Natale 1991
Da quando il SIGNORE ci ha fatto dono di ALICE il Presepe ha fatto ingresso nella nostra casa. Vuole essere per noi segno e strumento per aiutarci a realizzare il desiderio di vivere ogni giorno con lo stesso Spirito della SACRA FAMIGLIA. Sia chiaro... è solo un desiderio al quale tendiamo con ogni sforzo e non, purtroppo una costante e coerente realtà quotidiana: siamo lontani dal Natale, ma un desiderio sincero è come una piccola stella nella scia della cometa, un puntino in più nel cielo di quella notte meravigliosa. L'anno scorso costruimmo una stalla con il legno di una cassetta di vini: due minuti dopo ALICE aveva fatto fuori bue, asino e raso al suolo la SACRA FAMIGLIA!!! Convinti che ALICE ormai più grande avrebbe apprezzato maggiormente il Presepe, quest'anno lo abbiamo ampliato costruendo una grotta ed aggiungendo quattro personaggi e una cometa. Soddisfatti della nostra realizzazione abbiamo posto ALICE davanti al Presepe e, con sottofondo musicale opportuno, abbiamo cominciato a spiegarle che..."c'erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano...". Non avremmo mai immaginato che ALICE si sarebbe concentrata su quel GESU' di plastica con la maglietta bianca, sul retro della quale c'è stampato "made in Italy". Ma come, abbiamo speso tempo ed energia nel pensare a come rendere "più bello" il Presepe, e in tutta risposta ALICE ci ha piantato in asso andandosene a giocare con GESU' sul tappeto ?!? Ancora una volta è la semplicità dei bambini e non la "saggezza degli adulti" a ristabilire il giusto valore delle cose: "Beati i puri di cuore, perché vedranno DIO, beati i poveri in spirito perché di essi è il Regno dei Cieli" (Mt.5, 3-9).
Da questo episodio casalingo nasce il pensiero che Vi comunichiamo con l'Affetto di sempre. Viviamo di corsa nel traffico caotico delle nostre faccende, senza renderci conto che la frenesia della festa occulta l'evento della Nascita e il chiasso ne opprime il vagito. E' Natale anche se ne sostituisco le luci con le ombre di chi è afflitto...c'è più Luce nella sofferenza che non sull'albero! E' Natale anche se rimpiazzo le melodie con il lamento di chi geme...non alzerò il volume della musica per non sentire...Grazie a tutti coloro che stanno sperimentando l'essenzialità del NATALE e che a questo titolo conseguono il premio di entrare nel Presepe più bello del mondo.
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